martedì 30 marzo 2010

Accade che...

... è iniziato un nuovo appuntamento da MaMi, che si chiama "Il cerchio delle mamme": un ciclo di incontri tra mamme che sentono il bisogno di confrontarsi sulle diverse tematiche legate all'essere mamma, cercando soluzioni o anche soltanto analizzando le situazioni e vedendole dai diversi punti di vista. Nel primo incontro si è parlato del rientro al lavoro. Nel secondo anche. Nel terzo si è deciso di passare al rapporto di coppia, ma sul lavoro c'era ancora tanto da dire.

... stamattina leggo su una rivista per mamme che secondo un recente studio della Clinica Melloni di Milano, prima una mamma torna a lavoro, più veloce è la ripresa da una depressione post partum, soprattutto se in vista dell'arrivo del bebè era già "in carriera".

... le statistiche ci dicono che 1 donna su 5 smette di lavorare dopo aver avuto il primo figlio. Nel 66% dei casi di sua spontanea volontà perchè non riesce a  conciliare i tempi. Nel 33% dei casi è l'azienda a lasciarti a casa.

... il Washington post ha recentemente pubblicato un discusso articolo nel quale consigliava alle mamme di non lasciare il proprio lavoro per prendersi cura del proprio bambino, nemmeno se il nido è più caro dello stipendio, sostenendo che "Quando ti licenzi, perdi contatti, anzianità lavorativa, esperienza, benefit e competenze che è difficile recuperare quando i figli vanno a scuola".

... la mia impagabile socia ha finito l'aspettativa di maternità, le ferie, le ore e le mezzore di permesso ed è tornata a lavoro... che tradotto significa che ha dovuto aggiungere 6 ore di lavoro ad una giornata che già ne comprimeva circa una 40ina, di cui 4 o 5 di sonno (!?!). Il risultato è che è stanca, anzi sfinita, continua a voler fare di tutto e di più, non è mai abbastanza contenta di quello che fa e si chiede come facciano le altre mamme.

 Accade che oggi mi sento confusa...

venerdì 12 marzo 2010

Eco Qui una mamma che ci piace!

No, non è un errore di ortografia :)
E' che anche io mi sono permessa di giocare con il nome di un bel negozio on line di prodotti ecologici per bambini: EcoMiQui! 
Trovo che il nome sia geniale, ma soprattutto mi piacciono i prodotti che vende e mi piace la mamma (Saskia, nella foto) che ha avuto l'idea e che è riuscita a lanciarlo negli ultimi mesi della sua seconda gravidanza...
ulteriore prova della presenza di super poteri nelle mamme!!!
La scelta di Saskia e del suo sito è quella di vendere esclusivamente prodotti testati, sicuri e naturalmente ecologici, dall'abbigliamento in cotone bio alle scarpine in ecopelle, alla linea Helan per la pelle del bambino (che io adoro, e che non è facile da trovare!). E tutto senza perdere di vista comunque il "bello" e l'innovazione, ma lascio a voi la libertà di vedere e apprezzare: http://www.ecomiqui.it.
Io volevo solo dire BRAVA a Saskia!

martedì 2 marzo 2010

Allattamento al seno. Perchè.

Al corso di preparazione al parto da MaMi si parla di allattamento al seno: perchè preferirlo e come favorirlo.
Allattare il neonato al seno è, secondo noi, la scelta migliore per la sua alimentazione, la sua salute e per quella della mamma. Naturalmente, ogni mamma deve essere serena in quello che fa. Ma è giusto che sia innanzitutto informata e possa scegliere per se e per il proprio bambino.
Le informazioni principali sono:
*** TUTTE LE MAMME HANNO IL LATTE
*** IL LATTE DI OGNI MAMMA E' GIUSTO PER IL PROPRIO BAMBINO
*** CI SONO MOLTI VANTAGGI...

I vantaggi principali per il neonato sono: 
- il latte materno è l’alimento ideale ed inimitabile per la sua facile tollerabilità e digeribilità
- offre una naturale difesa immunitaria grazie alla presenza di anticorpi e quindi prevenzione delle infezioni e delle allergie 
- permette una crescita corporea più regolare
- i neonati sono più tranquilli e dormono di più oltre a far dormire di più le mamme per la produzione di prolattina 
- alcuni studi dimostrano che i bambini allattati al seno hanno meno probabilità di ammalarsi per alcune malattie anche in età adulta 
- nanna più serena e sicura.

I vantaggi principali per la mamma sono: 
- migliore relazione col neonato 
- subito dopo il parto, per il riflesso mammillo-ipotalamico, contrazione ed involuzione più rapida dell’utero, con conseguente riduzione della perdita di sangue 
- dopo alcuni mesi, ritorno al peso pregravidico per il maggior consumo di calorie 
- riduzione di rischio per il cancro alla mammella e per altri organi della sfera genitale 
- risparmio economico (non poco!)
- comodità e praticità: il latte è sempre disponibile ed in ogni luogo, non occorre preparare nulla!